Quando
08.Dic.2023 H: 19:00
Una vita con la musica
Nel mondo della musica Stefano Senardi è “la rockstar dei discografici italiani”. Ligure di Imperia, Senardi dopo essere stato prima direttore marketing e poi direttore generale della CGD (Gruppo Warner) è stato il più giovane presidente discografico in Europa (Polygram).
Ha accompagnato al successo Jovanotti, Vinicio Capossela, Zucchero, Litfiba, Biagio Antonacci, ma è stato anche talent scout dei principali nomi del rock indipendente come Subsonica, Afterhours, C.S.I., Carmen Consoli, Casino Royale. Nel 1999 fonda la sua etichetta Nun Entertainment durata cinque anni.
Tiene lezioni all’Università Cattolica ed è stato consulente artistico per la Sugar Music Publishing, oggi è consulente di programmi televisivi come X Factor, Festival di Sanremo e Che tempo che fa. È iniziata da qualche settimana la terza stagione di 33 giri Italian Masters, un programma trasmesso da Sky Arte ideato da Senardi in cui si riprendono i master di importanti dischi degli anni ’70 e ’80 e si raccontano in sala di registrazione con chi ci ha lavorato.
Ha da pochissimo pubblicato un libro per raccontare il suo particolare legame con la musica alla quale ha praticamente dedicato, con allegria, tutta la sua vita. Questo libro è a tutti gli effetti un incontro amarcord con Michele Serra, Manuel Agnelli, Mauro Pagani e tanti altri, per parlare di amicizie e ricordi, tanti ricordi.
Propria questo libro sarà dunque il fil rouge della lezione che Senardi terrà alla Fondazione in compagnia dell’amico Antonio Diodato, noto cantautore, e di Domenico Procacci fondatore della casa di produzione e casa editrice Fandango.
E come sempre non si parlerà soltanto di musica, ma la si ascolterà anche un po’. Sempre alla nostra maniera, sempre nella nostra intimità.